Le Tecniche di Taglio

L’Haidong Gumdo si differenzia dalle altre discipline di scherma, soprattutto sul piano della strategia marziale, essa non si limita ad un confronto a due, ma prende in considerazione la possibilità di uno scontro con più avversari e su più direttrici di movimento.

Canne di bambù, fasci di paglia intrecciata, piccoli bersagli in movimento e fogli di carta vengono usati per mettere alla prova armonia tra velocità e forza, occhio rapido e corretta posizione del corpo nell’esecuzione dei tagli.

 

Taglio del bambù

Taglio di un materiale sottile e denso, che è comparabile con un osso. I movimenti di taglio sono ampi e potenti. La fenditura deve essere portata a termine con convinzione, altrimenti il bambù, anziché tagliarsi, si spezzerà, o la lama rimarrà incastrata nella canna.

 

Taglio di fasci di paglia intrecciata

Taglio rapido di un materiale flessibile, molle e di grande volume che è comparabile con il corpo umano. Per impedire che la spada di blocchi in mezzo al fascio o che questo si sfaldi sono necessarie rapidità, forza ed ottimo controllo la lama.

 

 

Taglio della carta

Taglio di un foglio di carta appeso a dei sostegni mantenendo una linea e un angolo di taglio precisi. Essenziali per non strappare il foglio sono velocità e controllo nel taglio oltre a calma e fluidità. L’angolatura della lama incide tantissimo, un solo grado di inclinazione errata devierà dalla linea di taglio prestabilita e lo manderà in fallimento completo.

 

Taglio della mela/pallina:

Taglio dinamico di un oggetto in caduta che richiede capacità di inquadrare velocemente il bersaglio, corretta posizione dei piedi, rapidità di movimento, linearità di traiettoria e precisione nella valutazione.

 

 

 

 

 

 

Spegnimento delle candele:

Questo esercizio richiede grande concentrazione e controllo. Per spegnere la fiamma senza colpire le candele è necessario raccogliere tutta l’energia e trasferirla alla punta della spada. Questo allenamento migliora la padronanza della spada come anche l’abilità di concentrare la propria energia in un unico punto.